A partire da Sabato 15 marzo, dalle ore 10 alle 24 e poi la domenica 16, dalle ore 10 alle 20, si è tenuta a Palermo presso la Galleria 149 in via Cavour 149, una full immersion a favore della “carta stampata”, con una mostra di stampe e libri antichi e rari, dal titolo Amor librorum.
L'evento di Palermo del 15 e del 16 marzo 2014 continua una tradizione iniziata nel 2006.
“Si tratta dell’unica mostra specializzata – ha affermato Damiano Calabrese organizzatore dell'evento – a svolgersi in Sicilia nel prosieguo d'una tradizione iniziata dell’ottobre del 2006. Saranno presenti quindici espositori provenienti da tutta la regione e si distingue per essere anche l’unica mostra settoriale di tutto il Sud Italia”.
Così, nello spazio messo a disposizione dalla Galleria 149, quindici affermati espositori hanno presentato al pubblico partecipante, agli studiosi e bibliofili, ma anche ai semplici curiosi, importanti documenti autentici, stampe e fotografie su cui è impressa la memoria del nostro passato, un passaggio fondamentale, per poter avere la piena comprensione del nostro presente e guardare al futuro collettivo.
Sono state esposte stampe e rarità bibliografiche, pubblicate dal Cinquecento al Novecento, sapientemente descritte dalle note esplicative e dalle parole degli esperti espositori, che hanno accompagnato i visitatori come delle guide esperte, conoscitrici di ogni dettaglio in mostra, perché nella loro passione e studio intendono tramandare la curiosità e la voglia della ricerca e della conservazione dei beni d’archivio e librari.
Citando Umberto Eco si può dire che in ogni stand espositivo è depositata la memoria vegetale del passato, quella che sta in mezzo tra la memoria organica del nostro cervello (spesso incerta o fallace) e la memoria minerale del silicio dei computer (potente ma fredda).
I libri sono il miglior esempio di memoria vegetale (le stesse etimologie di biblos e liber rimandano all’albero), quella che ha fondato le religioni del Libro, che ha tramandato saperi, storie, favole, poesia. Rispettarli e goderne leggendoli è quel che tocca da fare a noi contemporanei che attraversiamo un periodo di trasformazione epocale a cominciare dalla stessa definizione di libro.
Per informazioni, 3491967032.