Mi ritrovo in un banchetto
con molti invitati
C’è anche mio fratello,
accompagnato dal badante mauriziano
Questo convivio è una sfida
Io sono al tempo stesso anfitrione e cuoco
Mentre mi do da fare
per accogliere gli ospiti,
sono indaffarato ai fornelli
e per ciascuno di loro devo preparare
una pietanza diversa
Metto tanta roba sul fuoco
in pentolini e tegamini differenti,
ma non riesco a cuocere per bene
nessuna pietanza
più che altro sto lì a pasticciare,
senza costrutto
Compare all’improvviso
uno che conosco su Facebook
e usa un nick
che rimanda ad un famoso capo pellerossa
Hugh!
Porta con sé un calumet
(della pace auspicabilmente)
È accompagnato da una squaw,
dal volto rugoso e rinsecchito,
come un pezzo di legno antico
Il capo indiano mi dice, indicandola:
Questa è Emma!
Io replico: È tua madre?
No - fa lui - mia moglie!
Il Grande Capo non fa una piega
Io mi sento a disagio,
avendo scambiato la moglie per la madre
Intanto, chiuso questo intermezzo,
io e i convitati
rimaniamo congelati in una perenne attesa
senza mai potere mangiare