Ho visto una camminare per via Lincoln
in un giorno d'estate
Portava uno zainetto sulle spalle
Indossava un leggero vestitino estivo
stampato a fiori
con il gonnellino un po' scampanato
Aveva cosce poderose e sode come prosciutti,
polpacci delle dimensioni d'un birillo da bowling,
caviglie colonnari
e, ai piedi, dei leziosi sandaletti
Bianco-lattea di carnagione era
Io andavo in bici e quando l'ho superata
ho visto che Indossava una mascherina di comunità,
anch'essa stampata con una fantasia di fiori
Faceva pendant con il vestitino estivo
(anche se, all'aria aperta, oramai,
la mascherina uno se la potrebbe risparmiare)
Una donna boteriana, se vogliamo,
che, uscita dritta dritta da un quadro, portava a spasso
un'immagine di sé orgogliosa,
e che, malgrado la pesantezza della sue membra,
si muoveva nel mondo lieve e soave,
per quanto con una leggiadrìa,
condita da una robusta dose di auto-assertività
Ho apprezzato questo modo di essere
poiche possedeva una sua intrinseca eleganza
di cui era fiera
Mi sento contenta per lei
e per tutti i pacchion* del mondo
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