Cadere
rovinare a terra
capitombolare
Male, male, male
Rialzarsi
reprimendo il dolore delle ammaccature,
un po' di sangue
una mano e un gomito sbucciati
ossa dolenti
Ma niente di rotto
Scampato pericolo
e riflessione sulla vulnerabilità
Comincio ad essere angustiato
per ciò che all'improvviso potrebbe capitare,
quando meno te lo aspetti
Chi si preoccuperà per me
se dovesse accadermi qualcosa di grave?
Chi verrà a cercarmi?
Chi proverà a chiedere come sto,
allarmandosi se non rispondo al telefono?
Potrei morire,
e nessuno per molte ore ne saprà nulla
In un posto isolato
oppure a casa
chiuso in una stanza
con la porta sbarrata
Un anziano scultore,
vecchio canottiere,
sino ad un'età avanzata,
soleva andare in mare per lunghe e lente vogate
ma prima di ogni uscita
diceva ai più giovani e prestanti vogatori
del circolo: "Picciotti, se abbatto mentre vogo,
riportatemi a terra!"
E i giovani tra loro ridevano
di quella che ritenevano soltanto
una senile stravaganza
Ma, pur apprezzando la lungimiranza di qualcuno,
é pur vero che ognuno muore da solo
Ho rivisto Gran Torino
e il suo finale mi ha fatto commuovere
sino alle lacrime,
come la prima volta in cui l'ho visto
Adesso che sono più vicino
di molti passi ad una conclusione,
posso capire e sentire meglio
l'attesa della fine
intessuta di fili di speranza
Trasmettere qualcosa
di ciò che si è fatto
e porre il bastone del testimone
nelle mani di chi seguirà,
questo è ciò che conta
per poter dire serenamente
che non si è vissuti invano
e che l'esistere ha avuto un senso
E intanto la Terra
ha tremato ancora
Amunì!