(Maurizio Crispi) Isis. Lo Stato del terrore. Chi sono e cosa vogliono le milizie islamiche che minacciano il mondo, (scritto dall'economista Loretta Napoleoni e pubblicato nel 2014 da Feltrinelli nella Serie Bianca), è un libro assolutamente da leggere per comprendere bene, oltre le parole stereotipate dei giornalisti dei notiziari televisivi, radio e della carta stampata, ciò sta accadendo in Medio Oriente e cosa sia l'IS (ovvero, più comunemente l'ISIS).
Prima del volume della Napoleoni, vi era al riguardo un vuoto di informazioni qualificate: adesso, dopo la sua uscita, altre case editrici si sono allineate cercando di mettere in campo delle proprie risorse saggistiche o di instant book.
Precisiamo, tuttavia, che il volume della Napoleoni, per quanto esile, non è un instant book, ma è il frutto di una ricerca delle fonti e di un'osservazione che si è protratta a lungo. E quindi ritroviamo qui, esposti in una forma semplice e diretta, i fruttie i succhi delle sue riflessioni, il tutto supportato da evidenze ben precise e dal ricorso continuo e ossessivo alle fonti.
Secondo l'Autrice, siamo ad un momento di svolta epocale e sta accadendo qualcosa che è stato ampiamente sottovalutato dalle potenze dell'Occidente: ciò a cui assistiamo, in altri termini, è la nascita di un nuovo stato islamico dalle ceneri di Siria e Iraq, con modalità assolutamente nuove rispetto a ciò che si è verificato negli anni precedenti.
L'ISIS, alla ricerca di legittimazione, è organizzato, tecnologicamente competente, e utilizza congiuntamente gli strumenti del Terrore, ma anche quelli della tecnologia, sia per diffondere il proprio verbo nella rete, sia per fornire alle popolazioni civili che entrano nella loro sfera d'influenza, più servizi, in forma di approvvigionamento regolare di acqua ed elettricità, di scuole, di assistenza sanitaria: e ciò ha un peso non indifferente per quanti sono stati stressati da anni di guerre civili, sopraffazioni, disagi.
Con una capacità, oltretutto di utilizzare al meglio gli strumenti tecnologici avanzati per la propaganda in rete (uso magistrale del web e dei social network), ancora una volta abbinando l'utilizzo del terrore (come ad esempio la decapitazione di Foley) e la diffusione del sogno del nuovo Califfato, una vera e propria Fenice che risorge dalle sue ceneri. Tant'è - e questo è uno dei sintomi della fortissima presa che riesce ad avere - sono tanti che, nati di seconda generazione in paesi occidentali fanno ritorno per "arruolarsi" come soldati del nuovo ordine arabo.
Con l'ISIS - soggiunge Loretta Napoleoni - non siamo più di fronte a forme di terrosmo fanatico e disorganizzato, ma ad un processo di espansione che segue delle precise strategie con l'utilizzo di tattiche ben precise, con forti ed difficilmente contrastabili elementi di vision (come ad esempio la restaurazione del "Califfato" oppure la creazione di un nuovo stato islamico) che fanno da potente volano propulsore.
Leggendo il saggio della Napoleoni, costruito in brevi capitoli, a volte fulminanti nella loro chiarezza - posso dire di avere finalmente capito cosa è l'ISIS e cosa sta accadendo veramente in Medio Oriente.
Il volume è corredato di un ricchissimo apparato di note con tanto di riferimenti bibio- e linko-grafici: non una delle affermazioni della Loretta Napoleoni è priva del suo supporto di riferimenti (chi ha detto cosa, chi ha scritto cosa e quando).e di un validissimo glossario che consente rapidamente di ripassare alcuni concetti fondamentali e fare degli istantanei approfondimenti su di una terminologia non sempre nota al 100% e spesso utilizzati dai professioni dell'informazione in maniera non pertinente.
(Dal risguardo di copertina). Le decapitazioni dei prigionieri, mostrate in video professionali che fanno il giro del mondo in pochi minuti. La pulizia etnico-religiosa nelle zone occupate dell’Iraq, con milioni di profughi sciiti, cristiani, yazidi. La proclamazione di un califfato, un ideale vecchio di secoli, che viene visto da milioni di musulmani nel mondo come una nuova speranza di riscatto. Improvvisamente, alla fine dell’estate di quest’anno, abbiamo scoperto che la minaccia terroristica globale non è più Al Qaeda o i Talebani, ma una milizia chiamata Isis, lo Stato Islamico dell’Iraq e della Siria. Gli Usa sono tornati a far volare i loro bombardieri, una coalizione di molti paesi si sta organizzando, si parla di una partecipazione italiana – e tutto per combattere un nemico di cui ben pochi di noi sanno qualcosa: chi sono questi miliziani? Perché decapitano i prigionieri sulla pubblica piazza mediatica globale? Sono terroristi o soldati di un nuovo stato? E dove vogliono arrivare? Loretta Napoleoni, affermata autrice ed esperta di terrorismo internazionale, ha la risposta a tutte queste domande e la capacità di rinvenire le cause, raccontare gli sviluppi, identificare le colpe e le mancanze dell’Occidente, ma anche la forza inaspettata, e mai prima sperimentata, di un gruppo terrorista che ambisce a fondare uno stato – e che, forse, ci sta riuscendo.
Nota bio-bliografica sull'autrice. Loretta Napoleoni, tra i massimi esperti mondiali di terrorismo, è un’economista, analista e scrittrice. Esperta di finanziamento di gruppi terroristici e riciclaggio di denaro, ha scritto numerosi libri di grande successo, sia in Italia che all’estero, tra cui Terrorismo S.p.A. (2005), Economia Canaglia. Il lato oscuro del nuovo ordine mondiale (2008) e Democrazia vendesi. Dalla crisi economica alla politica delle schede bianche (2013). È consulente di numerosi enti internazionali e forze di sicurezza, oltre che editorialista per diverse testate in tutto il mondo, tra le quali “El País”, “Le Monde” e “The Guardian”. Per Feltrinelli ha pubblicato Isis. Lo Stato del terrore. Chi sono e cosa vogliono le milizie islamiche che minacciano il mondo (2014).